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A CURA DI FABRIZIO DIVIDI
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Flavio Bucci: il corpo dell'attore

Flavio Bucci: il corpo dell’attore

Il corpo è l’anima di un attore. E Flavio Bucci è uno dei corpi più apprezzati del cinema italiano. Lo aveva capito subito Elio Petri che lo aveva fatto esordire ne La classe operaia va in paradiso (1971), facendolo duettare con l’immenso Gian Maria Volontè nei panni di un collega....
Marco Tullio Giordana: Torinese per un giorno... anzi due

Marco Tullio Giordana: Torinese per un giorno… anzi due

Marco Tullio Giordana sarà torinese per un giorno: anzi due. Per un curioso gioco del destino l’ultimo film del regista milanese, al cinema Nazionale giovedì alle 20.30, sarà seguito domani dal suo esordio nell’ambito del gLocal Film Festival.
Venerdì 17: Seeyousound con "Opera" va sempre... al Massimo

Venerdì 17: Seeyousound con “Opera” va sempre… al Massimo

“Torino è il luogo dove i miei incubi stanno meglio” Dario Argento
"La tenerezza" di Gianni Amelio - Il viaggio continua

“La tenerezza” di Gianni Amelio – Il viaggio continua

La tenerezza è ciò che non hai mai detto. La sorpresa di avere ancora un cuore. La tenerezza, soprattutto, è nella sottile arte del racconto e nella sapienza dei movimenti di macchina da parte di un regista abituato a trattare le tematiche della famiglia con delicatezza rara.
"The violin player" e "Newton": piccole Bollywood crescono

“The violin player” e “Newton”: piccole Bollywood crescono

In occasione della prima nazionale di “The Violin player”, film indiano recentemente programmato al festival Seeyousound 2017 di Torino, il regista Bauddhayan Mukherji ha raccontato la genesi del suo piccolo gioiello
Teatro Marcido - Calendario stagione 2016-2017

Teatro Marcido – Calendario stagione 2016-2017

Sta per essere inaugurata la seconda stagione del Teatro Marcidofilm. E per quei pochi che si fossero persi le mirabolanti invenzioni sceniche della compagnia più originale della città ecco il programma della stagione 2016/2017.
Fertility Day - Per fortuna la madre degli idioti è sempre incinta

Fertility Day – Per fortuna la madre degli idioti è sempre incinta

... e come Eisenstein aveva brillantemente teorizzato, il montaggio delle opinioni produce un terzo messaggio, e come il sonno della ragione, spesso genera mostri.
Venghino signori! "Mesmer. Dall'età della pietra all'età dell'anima". L'ultimo libro magico di Mariano Tomatis

Venghino signori! “Mesmer. Dall’età della pietra all’età dell’anima”. L’ultimo libro magico di Mariano Tomatis

Per metà manuale (le pagine si sinistra) e per l'altra storia della magia, "Mesmer" stupisce e appassiona; e il topolino lettore potrà sentirsi davvero in balia di un autore che come un prestigiatore che si rispetti usa tutte le armi che ha a disposizione per spiazzarci e sbalordirci ma anche...
"Stranger Things" e Pokemon Go: un’estate ai confini della realtà

“Stranger Things” e Pokemon Go: un’estate ai confini della realtà

"Essi vivono" di John Carpenter, ispiratore diretto di "Stranger Things", disvelava un mondo ignoto, le cui strutture erano ben nascoste ma percepibili e che ci spaventavano per la loro indeterminatezza, oltre che per lo spettro capitalistico immanente dei ruggenti Anni ‘80. Ma cosa dire di un altro fenomeno di questi...
Sexxx di Levaggi/Ferrario: il corpo e (è) l'anima

Sexxx di Levaggi/Ferrario: il corpo e (è) l’anima

In principio i corpi vanno approntati, come la vestizione di un cavaliere viene da pensare. I ballerini si truccano, si depilano, si lisciano e, soprattutto, si insaccano in calze di nylon aderentissime che li ricoprono in un corpo che li trascende. I genitali diventano righe nere, per maschi e femmine,...
“Tra la terra e il cielo” - La vita scorre sul fiume

“Tra la terra e il cielo” – La vita scorre sul fiume

“Tra la terra e il cielo”, il bel film di Neeraj Ghaywan, vincitore della sezione “Un Certain Regard” di Cannes 2015, ci racconta due vicende parallele...
"The Bacchus lady" - La Dea dell'Amore - Berlinale 2016

“The Bacchus lady” – La Dea dell’Amore – Berlinale 2016

“The Bacchus lady” è una anziana prostituta che coltiva con affetto i suoi pochi clienti rimasti, finché la sua vita regolare viene deviata dall’incontro di un ragazzino rimasto solo dopo l’arresto della madre. Ed ecco che in poche settimane la donna, interpretata magnificamente da Youn Youn Yuh-Jung, si trova suo...
"The Yard" - Quel maledetto ultimo miglio - Berlinale 2016

“The Yard” – Quel maledetto ultimo miglio – Berlinale 2016

Qui la "mors tua" prende corpo nella lotta del protagonista per mantenere il posto di lavoro nello "Yard", un disumanizzante miglio costituito da migliaia di auto pronte per la distribuzioni alle filiali di vendita. Auto coperte da un bianco sudario moltiplicate all'infinito; gloriosa celebrazione del Dio Consumo, accumulazione del futile,...
"Dead in Sarajevo" e l'Europa "Overlock" di Tanovic

“Dead in Sarajevo” e l’Europa “Overlock” di Tanovic

In "Dead in Sarajevo" Tanovic trasferisce le trincee di fango dei Balcani agli eleganti corridoi di un hotel di lusso. Ma la dialettica degli opposti non cambia. Anzi..
“Labyrinth of Lies” - Memories are made of this!

“Labyrinth of Lies” – Memories are made of this!

A partire dagli Anni ’60 Il nuovo cinema tedesco, corrente fondata da registi di eccezionale talento visionario oltre che di raro spirito innovativo, diede vita a un movimento collettivista in grado di educare il pubblico alla riflessione sulla storia –passata e contemporanea‐ del proprio Paese. E proprio a partire da quegli...
TFF33 - Sion Sono, pace, amore e fantasia

TFF33 – Sion Sono, pace, amore e fantasia

Vedere un film di Sion Sono è un’esperienza spesso elettrizzante, per come sa spiazzare e stordire con fantasmagorie sempre nuove e stimolanti. Ma la sensazione che più spesso mi lascia è il senso di incapacità di descriverne anche solo in parte la sua potenza espressiva. Per parlare di “Love and...
"Per amor vostro" e del nostro cinema. L'incontro con il regista.

“Per amor vostro” e del nostro cinema. L’incontro con il regista.

“Per amor vostro” è un film ambizioso, colto e di uno spessore raro. Basterebbe un tweet per commentare in sintesi il film di Giuseppe Gaudino, presentato in concorso all’edizione 2015 del Festival di Venezia e premiato per l’interpretazione femminile di Valeria Golino con la Coppa Volpi, la seconda per l’attrice...
Non toccate il Toro!

Non toccate il Toro!

Nel Museo di Scienze Naturali di New York è possibile provare il brivido di toccare pezzetti di ossa di dinosauro o di pelle di mammut, con la indescrivibile sensazione di viaggiare all'indietro nel tempo...
Seeyousound e il cinema a tematica musicale: pubblicato il bando 2016

Seeyousound e il cinema a tematica musicale: pubblicato il bando 2016

Seeyousound scalda i motori e pubblica il bando di partecipazione per l'edizione 2016 che si svolgerà a Torino dal 26 al 28 febbraio 2016...
Cinema Romano... con vista sul Danubio. Programma 7-23 Luglio 2015

Cinema Romano… con vista sul Danubio. Programma 7-23 Luglio 2015

Il Cinema Romano di Torino propone alcuni di questi film in una rassegna rara e preziosa; utile per comprendere le atmosfere laccate che, proprio perché immerse nel pieno del periodo bellico, dovevano costituire una totale fuga dalla realtà. Ma anche per entrare nello spirito delle produzioni torinesi degli stabilimenti Fert...
“Louisiana”, “The Jinx” e l’ornitorinco.

“Louisiana”, “The Jinx” e l’ornitorinco.

Ciò che in principio nasce come una semplice ricostruzione, diventa, nelle mani del regista, un vero e proprio reality nel quale il protagonista si trova progressivamente avvinto. Il regista tende, prima per caso poi sempre più consapevolmente, una tela appiccicosa e ben più solida delle manette in cui il probabile...
Cinema Yiddish: "The Singing Blacksmith" di Edgar G. Ulmer, 1938

Cinema Yiddish: “The Singing Blacksmith” di Edgar G. Ulmer, 1938

  Il regista Edgar G. Ulmer è uno di quegli artigiani del cinema americano rivalutato appieno soltanto dopo la sua morte. Nella sua sterminata filmografia infatti sono poche le perle note al grande pubblico e ancor meno quelle apprezzate dalla critica dell’epoca, se non tardivamente; come nel caso di “Detour”,...
“Senza pioggia" tratto da Sergi Belbel: donne (e uomini) sull’orlo di una crisi di nervi

“Senza pioggia” tratto da Sergi Belbel: donne (e uomini) sull’orlo di una crisi di nervi

E’ su questa scacchiera che Sergi Belbel, uno dei principali autori spagnolicontemporanei, muove i suoi pezzi, tra dialoghi surreali e apparentemente privi di senso, e situazioni al limite del verosimile, ma sempre trasudanti umanità. Un microcosmo in cui i personaggi si muovono in un sistema di porte girevoli, come in...
"Diplomacy" di Volker Schlondorff: a tu per tu con il regista

“Diplomacy” di Volker Schlondorff: a tu per tu con il regista

In margine alla prima nazionale di “Diplomacy”, il cinema Romano di Torino ha presentato Volker Schlondorff al suo pubblico. Ho rivolto alcune domande al regista tedesco che ha introdotto il suo ultimo film esprimendo sinteticamente la sua personale idea di cinema. Ecco l’intervento integrale dell’autore...
"True Detective" e il monolito: ovvero come arrivare a Dio in otto puntate

“True Detective” e il monolito: ovvero come arrivare a Dio in otto puntate

Rust compie durante tutto l’arco temporale della serie (17 anni), un vero e proprio cammino iniziatico fra meditazione (le speculazioni esistenziali), cadute (l’alcolismo, le droghe e il momentaneo abbandono), morte e resurrezione, degna di un messia del nostro tempo. In questo contesto il motivo ricorrente della croce, rappresenta una sorta...
Tinto Brass ci racconta "Il (suo) disco volante"

Tinto Brass ci racconta “Il (suo) disco volante”

.. è da trent’anni che non parlavo de “Il disco volante”…   Il film di cui parliamo nell’intervista a Tinto Brass non è certo tra i più noti della filmografia del regista, ma la nostra predilezione per il cinema di fantascienza, e ufologico in particolare, ha da sempre posto “Il...
Boyhood – La fascinazione dell’ovvio

Boyhood – La fascinazione dell’ovvio

Perché inquieta vedere un personaggio che invecchia nella finzione pur se in maniera coerente con la realtà? Dopotutto dovrebbe essere molto più spiazzante un cambio di attore, o un utilizzo massiccio del trucco, come il cinema ci ha abituato nell’ultimo secolo...
Iran - Il mondo perduto

Iran – Il mondo perduto

Fu presto chiaro: il viaggio in Iran non sarebbe stato come tutti gli altri. Una voce dall’altoparlante dell’aereo della Turkish Air sul volo Istanbul – Teheran comunica i soliti dati sulla temperatura e sull’orario di atterraggio; poi aggiunge una frase che non colgo e improvvisamente decine di donne si alzano,...
A ME GLI OCCHI - Discorso semiserio sull’universo semiotico del mago Silvan

A ME GLI OCCHI – Discorso semiserio sull’universo semiotico del mago Silvan

La premessa è d’obbligo. Non sono esperto di spettacoli di magia. Le poche esperienze televisive, diradatesi negli anni, risalgono agli spettacoli della domenica pomeriggio di qualche decennio fa, dove imperversavano i vari Tony Binarelli, Alexander e nella fase decadente Giucas Casella. Ma Silvan rimaneva, e rimane tuttora, il re dei...
Articoli recenti
"Il Grande Quaderno", ovvero il piccolo libro degli orrori

“Il Grande Quaderno”, ovvero il piccolo libro degli orrori

Lo squallore che permea il quotidiano trascorrere del tempo di due fratelli gemelli simbiotici in tutte le loro espressioni, viene raccontato attraverso il loro diario, l'ultimo regalo del padre prima di isolarli nella casa in campagna per tenerli lontano dalla guerra, che da semplice libro dei ricordi diventa progressivamente testimonianza degli orrori della Storia e,...
l'Edipo Re secondo Marcido Marcidorjs - Roma, 5-10 Maggio 2015

l’Edipo Re secondo Marcido Marcidorjs – Roma, 5-10 Maggio 2015

Chi avesse avuto la fortuna di assistere all’Edipo Re secondo Marcido Marcidorjs al Teatro Gobetti di Torino non potrà che consigliarlo al pubblico romano. Uno spettacolo per gli occhi e per la mente, come sempre, da non perdere!
La "patria" di Edgar Reitz: da Schabbach a Torino

La “patria” di Edgar Reitz: da Schabbach a Torino

Lunedì 23 Marzo alle 10,15 il regista Edgar Reitz incontrerà gli studenti torinesi nell'Auditorium “Guido Quazza” (Palazzo Nuovo, piano -1)
KURUTTA IPPEJI - di Teinosuke Kinugasa

KURUTTA IPPEJI – di Teinosuke Kinugasa

Credo sia interessante collocare “Una pagina di follia” del 1926 rispetto al cinema e alle avanguardie del momento, segnalando alcune scelte tecniche e visive tipiche del periodo. Come la scena del ballo dei folli che ricorda “Metropolis” dove caos e perdizione creano un’atmosfera orgiastica simile alla lussuria che provoca la danza di Brigitte Helm davanti ad un...
I giorni contati di Elio Petri - "Dead men walking"

I giorni contati di Elio Petri – “Dead men walking”

Più Pasolini di Fellini, Giorni contati non è nemmeno un film neorealista anche se i temi lo possono far pensare. Non vi è un senso morale da dare alla società ma solo uno sguardo critico sulle sue contraddizioni, un ritratto feroce e senza speranze nella migliore tradizione letteraria della Sicilia di Elio Petri.
Birdman, Boyhood, The affair: ovvero la crisi della modernità?

Birdman, Boyhood, The affair: ovvero la crisi della modernità?

Sintetizzando, tutti questi titoli hanno in comune la ricerca della "verità". Coincidenza tra tempo e narrazione in "Boyhood"; o intersezioni di storia reale e pura visionarietà in "Birdman," con le allusioni continue alla carriera del protagonista (ovviamente il titolo si riferisce a Batman e quanto ne consegue) e alla coincidenza tra persona e personaggio (anche se...
Post Tenebras Lux - Reygadas tra luci e ombre

Post Tenebras Lux – Reygadas tra luci e ombre

Sarebbe troppo facile definire l’ultimo film di Reygadas un sopravvalutato esempio di intellettualismo snob e pretenzioso. Complesso, criptico, troppo spesso compiaciuto ben oltre il livello di sopportazione di un pubblico pur abituato a farsi del male, certo. Ma “Post tenebras lux” offre anche notevoli spunti di riflessione e potenza visionaria di rara intensità ed è...
Berlinale 2015 - Until I lose my breath

Berlinale 2015 – Until I lose my breath

La cinematografia turca degli ultimi anni ci ha abituato bene, soprattutto con quel Nuri Bilge Ceylan che film dopo film continua a crescere. Qui ci troviamo di fronte ad un film più intimo e meno ad ampio respiro, ma decisamente interessante.
2 marzo 2015, Cinema Nazionale di Torino - Buon compleanno Disco Volante

2 marzo 2015, Cinema Nazionale di Torino – Buon compleanno Disco Volante

Lunedì 2 marzo 2015 alle ore 20.45, presso il cinema Nazionale di via Pomba, Danilo Arona, scrittore e critico cinematografico e Franco Prono, professore del Dams di Torino sono intervenuti alla tavola rotonda “Buon compleanno Disco Volante”. Nella serata organizzata per i “Movie tellers” di Piemonte Movie e in collaborazione con il Cisu (Centro italiani studi...
Berlinale 2015 - La TOP 10

Berlinale 2015 – La TOP 10

L’edizione 2015 della Berlinale per quanto ci riguarda è stata particolarmente generosa; in quantità (10 film) e soprattutto in qualità, con almeno 6 opere di assoluto valore. E per chi volesse reperirne qualche titolo, ecco la classifica estratta dal nostro “personalissimo cartellino” che ha anticipato i film vincitori con una settimana di anticipo! 1) Taxi (leggi...
Torino a Carnevale - La sigla di coda di "Sale per la Capra", il documentario sul Cinema Statuto di Torino

Torino a Carnevale – La sigla di coda di “Sale per la Capra”, il documentario sul Cinema Statuto di Torino

Ricordi di “Torino a Carnevale”, di Arturo Marongiu Una versione di questo brano fu registrata nell’autunno del 1984; ci sono io con dei musicisti, tra questi Roberto Padovan al pianoforte e alle tastiere. Non è la prima versione, registrata un anno prima a casa di Claudio Mittica, pioniere dell’home  studio con un TEAC a 4 piste; ma é di...
EL CLUB: e Pablo Larrain non sbaglia un colpo

EL CLUB: e Pablo Larrain non sbaglia un colpo

Anche se "El club" viene descritto come una critica alla Chiesa nella sua ipocrisia delle gestioni "interne" dei processi ai suoi membri, il film non fa che completare ulteriormente il discorso del regista sui poteri forti del suo Paese, servendosi di attori a lui cari e rispettando le sue peculiarità ferocemente grottesche.